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Foto e Notizie

Frammenti di Vita Associativa



Tutte le foto e le notizie sono nella pagina dedicata alle Mostre e Viaggi…. premi il pulsante Foto Gallery, qui sotto, per vedere “Bergamo”


Auguri di Natale – Gruppo di lettura

Fine Corso Ginnastica

30 Maggio 2023

Come tutti gli studenti, anche i nostri “atleti”, alla fine di un proficuo e divertente “anno scolastico” , si sono ritrovati martedì 30 maggio al ristorante!

La Corte delle Rose li ha accolti con la consueta cordialità…mi confermano tutti di essersi divertiti, proprio come si conviene ad un “finale di stagione” alla grande!

Grazie a tutti per le belle fotografie!


Concerto di Primavera

21 Aprile 2023

In diretta da Palazzo Bondoni Pastorio, il bellissimo concerto di:

Bianca Tombini, Enrica Mondo e Olivia Latina!


07 Aprile 2023

Estratti i numeri per le uova di Pasqua!
Complimenti !!


IN RICORDO DI

Anna Benaglia Sereni

Anna ha terminato la sua esistenza terrena, ma resterà sempre con noi il suo spirito, il suo entusiasmo, la sua a gioia di essere madre, insegnante, educatrice, collaboratrice.

A Castiglione, tutti quelli che hanno avuto la fortuna di avere con lei rapporti scolastici, di lavoro o di condivisione nel volontariato, rimpiangono ora una figura brillante, espansiva, esuberante e dinamica e che ha trasmesso il suo entusiasmo e il suo piacere di donare.

Ora che la sua voce non riecheggerà più nelle aule, nelle sale di riunione o ovunque lei si trovasse, tutti noi ci sentiamo più soli, silenziosi e con una tristezza nel cuore.

Anna è stata una delle fondatrici del Centro Anziani Caravaggio e con il suo usuale slancio altruistico per ben oltre trentacinque anni ha partecipato alle nostre attività, prima come membro del Consiglio Direttivo e, poi, come socio.

Di questo siamo infinitamente grati.

Finché le forze non le sono venute a mancare, la sua presenza in sede è stata fonte di gioia e allegria per tutti noi.

Sarà difficile per noi non sentire più i suoi passi e non ascoltare più la sua voce.

Faremo sempre tesoro dei suoi insegnamenti e dei suoi consigli.

In suo ricordo e come da sua volontà, il Centro Anziani Dr. E. Caravaggio, ha devoluto una somma di denaro all’Istituzione Fiordaliso per i bisogni di chi è meno felice di noi.

07 Gennaio 2023


Premiazione dei 5 Studenti Meritevoli

Casa del Giovane

Anno 2021-2022

Essere giovani non vuol dire essere privi di esperienza, ma la loro conoscenza e il loro sapere possono trarre senz’altro beneficio dai suggerimenti e dai consigli anche da chi ha vissuto a lungo in campi intellettuali o tecnici.

Nello stesso modo, essere anziani non vuol dire essere ormai esclusi dalla partecipazione nella società “attiva”; la loro esperienza acquisita e la loro saggezza possono essere d’aiuto per trasmettere valori morali e civili verso coloro che devono ancora affrontare il mondo del lavoro

La disponibilità da parte di chi è predisposto ad ascoltare e dall’altra da chi ben volentieri è pronto a trasmettere conoscenze ed esperienze vissute favorisce di tenere saldi i legami e far si che il fluido delle tradizioni, delle conoscenze, delle esperienze di vita, possano legare le generazioni mantenendo saldi i valori del passato che sicuramente aiuteranno a capire meglio il futuro.

Un saggio disse: “conoscere il passato aiuta a meglio programmare il futuro”

È questo lo spirito che spinge gli associati del Centro Anziani Dr. E. Caravaggio a premiare gli allievi che si sono distinti nel corso dell’Anno scolastico 2021-2022

Quelli che i giovani chiamano i “vecchi” sarebbero infatti ben felici di mettersi a disposizione di chiunque sia interessato ad approfondire e conoscere il vissuto, le tradizioni, e le esperienze di un mondo ormai passato.

Speriamo che questo nostro contributo sia di sprono affinché tutti gli studenti si sentano stimolati a dare del loro meglio non solo per il piccolo riconoscimento che potrebbero ottenere ma perché siano orgogliosi del loro progredire e del loro “conoscere”.

Il Presidente – Franco Quarenghi


Il Centro a Pieno Ritmo

Il Gazzettino – Novembre 2022


Concerto Autunnale

14 Ottobre 2022


Gita a Fontanellato (PR)

29-09-2022

Inizia la nostra visita fra le bellezze del museo di Franco Maria Ricci:

Ci inoltriamo poi nel famoso labirinto di bambù


Articolo – Letture di Poesie

Il Gazzettino Nuovo

07-07-2022

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Premio Annuale agli Studenti Meritevoli

18-06-2022

Un momento della cerimonia per la consegna dei premi a studenti meritevoli del nostro Comune.

La borsa di studio elargita dal Centro Anziani Caravaggio quest’anno è stata assegnata a Vincenza di Nuzzo, laureata presso l’Università di Brescia in Scienze linguistiche management e relazioni economiche internazionali

Alla neo Dottoressa giungano le nostre più vive congratulazioni, con l’invito a continuare nell’impegno dimostrato.

Io so di non sapere disse Socrate, sia anche il suo pensiero.


Lettera ai Candidati Sindaci

06 giugno 2022

Scarica la lettera in PDF


In memoria di Santina Amighetti

nostra carissima amica e compagna di vita

30-05-2022


Assemblea Soci

Mercoledì 27 Aprile 2022, alle ore 14,30, in seconda convocazione, si è tenuto, presso la Sede del Centro Caravaggio, in Viale Maifreni 44, l’Assemblea Sociale Ordinaria di tutti i Soci.


Gita ad Angera (VA)

25 Marzo 2022


8 Marzo – Festa della Donna


In ricordo del Dr. Luciano Caine

La morte è di per se un evento traumatico e destabilizzante.

Quando questo tocca la sfera affettiva, l’evento assume carattere personale e più drammatico.

Il 20 Gennaio 2022, ci ha lasciato il Dr. Luciano Caine, Presidente del nostro Centro dal 1996 sino al 2017.

Durante il suo mandato il Centro assunse una posizione associativa progressivamente di sempre maggior rilievo sia all’interno che nell’ambito della comunità castiglionese.

Il Centro infatti, a seguito della munifica lascito del Notaio Caravaggio, l’associazione acquistò un’ala della struttura dell’ex Collegio Ferrari, e sin dall’inizio del suo mandato, il Dr. Caine, in collaborazione con i vari membri dei consigli direttivi che si sono susseguiti, continuò l’opera di adeguamento dell’edificio per renderlo idoneo all’utilizzo e allo scopo sociale prefissato; opera ardua e non priva di ostacoli sia burocratici che organizzativi.

Per ben 20 anni, il Dr. Caine, sino alla primavera del 2017, si è brillantemente prodigato creare nuove attività ricreative di cui oggi se ne godono i benefici e che sono ben visibili .

Parlare del Dr. Caine come persona è nel contempo facile ma anche molto impegnativo; facile perché le sue doti gli sono state più volte riconosciute, ma impegnativo perché sembra, con questo, quasi di violare la sua naturale riservatezza.

La sua professionalità era proverbiale e la sua costante presenza e il suo attento controllo amministrativo e organizzativo sono stati encomiabili e degni di lode.

Per molte persone è stato un mentore, una guida nel campo professionale, un consigliere di fiducia, una spalla su cui fare affidamento.

La sua riservatezza, confidenzialità, segretezza ed etica morale, hanno contraddistinto tutta la sua vita, prima quale direttore commerciale presso la ditta Inglese di Castiglione delle Stiviere “Marchon Italiana”, che poi quale presidente del nostro Centro. Raramente si è potuto assistere scatto inconsulto, una manifestazione d’impeto o di irritazione, che potessero alterare il suo “aplomb” abituale.

L’Associazione del Centro Anziani Dr. E. Caravaggio è stata da lui condotta con attenzione, oculatezza e autorità e se oggi possiamo attraversare indenni le avversità causate dalla presente pandemia, ciò è dovuto anche al “Buon Governo” attuato durante la sua lunga presidenza.

Anche dopo aver ceduto l’incarico di presidente, negli ultimi anni si è comunque sempre interessato all’attività e allo sviluppo della buon andamento dell’associazione, dando, quando richiesti, pareri. consigli e suggerimenti preziosi.

Al di fuori della vita ufficiale e lavorativa, non era sicuramente privo di emozioni ed entusiasmi.

Qualcuno ricorda bene le sue scorribande su e giù per l’Europa per seguire da vicino i gran premi automobilistici della sua “amata” Ferrari; altri possono ricordare le ore passate ad ascoltare le sfumature sonore ed emotive dei più grandi musicisti di Jazz o le camminate in montagna con la sua famiglia. Altri ricorderanno la sua vasta cultura.

Ci lascia un ricordo indelebile e un monito a continuare il nostro compito al Centro con dignità dedizione e entusiasmo.


35° Anniversario Fondazione

14 Novembre 2021


Convegno: “Non solo…Case di Riposo”

16 Ottobre 2021

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DAL CASTELLO CHE HA SBAGLIATO SECOLO, AL MUGHETTO VELENOSO:
TUTTE LE SCOPERTE DI UN’INTERESSANTE GIORNATA

Gita ai Colli Euganei e Padova

23 Settembre 2021


Ferragosto in compagnia

15 Agosto 2021

Dopo quasi 18 mesi di isolamento forzato, per ragioni di sanità pubblica, a causa del virus Covid-19, finalmente un pomeriggio in compagnia, dove abbiamo gustato il piacere della socialità dei nostri amici e naturalmente anche del …cibo.

Dopo aver caricato l’attesa, di questo evento annuale, per molto tempo, finalmente, un momento di pura convivialità e gioia nello stare insieme.


SPIEDO IN COMPAGNIA!

Domenica 04 luglio 2021, presso la sede del Centro si è tenuto, “lo spiedo di mezzogiorno”, organizzato dai nostri volontari.

Il desiderio di stare insieme per qualche ora, lontano dalle preoccupazioni, con la voglia di godere della reciproca compagnia, ha allietato questo momento di convivialità che ognuno porterà con sé nei propri ricordi….

Spiedo

LA LIBERTÀ È CONDIZIONE IRRINUNCIABILE MA CHI LIMITA OGGI LA NOSTRA LIBERTÀ È IL VIRUS, NON GLI STRUMENTI O LE REGOLE PER SCONFIGGERLO (…) LA VACCINAZIONE È UN DOVERE MORALE E CIVICO.”

Sergio Mattarella, 28 luglio 2021, dal discorso per la Cerimonia del Ventaglio.

Parole chiare, quelle del nostro Presidente della Repubblica: non ammettono fraintendimenti o confusioni. Laddove si vive in comunità, diventa dovere di ognuno fare tutto il possibile per salvaguardare la salute e il benessere, proprio e degli altri. In questo momento di ripresa pandemica, il vaccino è, secondo la comunità scientifica internazionale, l’unico mezzo per evitare, se non il contagio, almeno le conseguenze più gravi del Covid. La nostra Associazione si unisce all’invito a vaccinarsi e conferma che verranno accettate e ammesse alle proprie attività solo persone vaccinate. Come il Presidente Mattarella, anche noi confidiamo nel senso di responsabilità sociale e al dovere morale e civico della vaccinazione. Il PRESIDENTE


Riunione in Segreteria

Aggiornamento sui vari progetti in corso!

Riunione

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Programma

Programma

Quadrimestrale



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Settembre – Dicembre 2023

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Maggio – Agosto 2023

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Gennaio – Aprile 2023

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Settembre – Dicembre 2022

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Maggio – Agosto 2022

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Gennaio – Aprile 2022

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Settembre – Dicembre 2021

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Frammenti



In attesa della visita del Presidente della Repubblica, abbiamo visto Solferino da alcuni punti non sempre accessibili e grazie ad Andrea Bianchera abbiamo ripercorso la storia di piazza Castello, della Torre Gonzagesca (con vista di Solferino dall’alto) e del Memoriale della Croce Rossa, bella mattinata in compagnia!


Martedì 11 giugno ci siamo immersi con grande interesse e piacere in una realtà culturale particolare e curatissima, quella di Mutty.

“Libri, mostre, cucina” recita il claim: la mostra raffinata delle “old things” ritrovate nei vecchi libri, la libreria piena di autori “che si trovano solo lì” per la gioia di tutti i lettori curiosi e la cucina vegana che non abbiamo assaggiato, ma suggerisco di farlo molto presto!

Buona estate alle ragazze di Mutty, che in estate si trasferiscono a Castagneto Carducci, arrivederci in autunno con le nuove iniziative: non mancheremo!


L‘ appuntamento è per le 15 davanti all’ ingresso del Museo, arriva Beppe, che si rivela una guida molto competente e appassionata. Ci racconta la storia del Palazzo che ci ospita, di come Castiglione e la Croce Rossa siano intrinsecamente legati e poi la storia appassionante della vita di Henry Dunant.

Il percorso museale consente a Beppe di farci riflettere su come la guerra sia cambiata nel tempo e su quali danni continui a provocare e poi…le bellissime lettighe e le ambulanze, così minuziosamente spiegate! Una lezione molto interessante e sulla quale riflettere! Grazie!


Giovedì 18 aprile 2024 – Incontro con Barbara Armigliato

Già il titolo prometteva bene: come invecchiare bene alimentandosi in modo corretto. Dal perché preferire i vegetali, a come i latticini influiscano sull’osteoporosi, a come “combinare ” le varie associazioni per fare una colazione salutare…e mille altre domande e sempre le spiegazioni e le risposte chiarissime di Barbara! Difficile non darle ragione! Alla prossima!


Carla Beschi, da grande viaggiatrice qual è, ci ha regalato un tour virtuale completo di Cipro fatto di racconti legati ai siti storici, di sensazioni sugli “strani” confini artificiali fra le due parti e di meravigliose foto che, con grande piacere, condividiamo!

Grazie Carla, ti attendiamo, quando vorrai, per altri viaggi!


Grazie alla professoressa Smetana e alle sue foto bellissime siamo stati a spasso per New York, spesso guardando in sù…
Siamo partiti da Battery Park, guardando in distanza Miss Liberty e siamo andati verso nord.

Abbiamo ammirato lo skyline di Manhattan dal ponte di Brooklyn e quello del New Jersey dall’altra parte del fiume Hudson. Ci siamo addentrati in Central Park, abbiamo ammirato il Chrisler, la Trump tower, il Flatiron e il Memorial sorto al posto delle torri gemelle e siamo arrivati in Time Square, giusto in tempo per vederne la vivacità…

Ovviamente la professoressa Smetana ci ha raccontato molto di più, l’architettura, le archi -star e cosa si prova, in giro per questa straordinaria città che, come si sa, non dorme mai!


Grazie ad Anna Calcide e Gianni Pegoraro abbiamo dedicato tutto il mese a Venezia. Abbiamo familiarizzato con parole come: calli, sestieri, galee o galere, fondaci, scuole, Arengario, canali e ovviamente ponti, gondole e canali e centinaia di altre…ma soprattutto ci sono rimaste nel cuore queste fotografie!


È incredibile come la microstoria, quella dei fatti quotidiani di secoli fa, ci aiuti a scoprire nuove prospettive sui grandi eventi storici.

Così l’interessante incontro con Massimo Marocchi ci ha offerto l’occasione di conoscere questi fatti di vita ordinaria accaduti secoli fa nei nostri territori. Attraverso un excursus riguardante l’ordine pubblico, la sanità, la religione, la tassazione, le festività, sono state rievocate nei dettagli cronache locali a tratti anche divertenti.

Il quadro che ne è scaturito è stato di un’estrema indigenza e vessazione, da parte dei signorotti locali, della popolazione, che, nonostante tentativi di ribellione e di ricerche di vie legali con i numerosi appelli mandati all’imperatore, non è mai riuscita a riscattarsi.


PASSEGGIATA PER GLI OSPEDALI TEMPORANEI DEL 1859

Lunedì 02 ottobre 2023 – ore 09:30

Felice giornata lunedì 2 ottobre al Centro Caravaggio non tanto per il bel tempo che ha favorito la passeggiata per gli ospedali temporanei del 1859, ma anche per la piacevole e interessante visita guidata che ha dato la possibilità ai circa 30 partecipanti di conoscere aspetti del proprio paese non sempre noti o scontati.

Con la guida preziosa di Maria Grazia Baccolo la passeggiata iniziata alle 9.30, si è conclusa alle 16.30, con un intermezzo conviviale presso la pizzeria Totò al Castello.

Molto partecipati sono stati alcuni momenti del percorso, in particolare quello avvenuto in Duomo dove Maria Grazia ha letto alcuni passi dal libro di Henry Dunant ed ha sollecitato i presenti ad esprimere riflessioni ed emozioni, e quello nella camera, in cui Dunant ha dormito e ha visto dal balconcino che si affaccia sulla via, il tragico corteo dei feriti che venivano portati in Duomo.

Non solamente gli ospedali sono stati al centro della passeggiata, ma anche altri aspetti del paese, come la vita di Ugo Dallò, che molti castiglionesi non conoscono, raccontata dal nostro “lettore” Giancarlo Zanon, quando abbiamo sostato nell’omonima Piazza. Nelle vie del paese la storia ha così spaziato dal Risorgimento, al periodo del fascismo, poi al seicento nell’epoca dei Gonzaga, e nel 700, quando siamo arrivati alla Villa Brescianelli e abbiamo ammirato l’imponente portale con l’iscrizione della data di costruzione (1763)

Una foto di gruppo ci mostra tutti all’interno nel cortile con alle spalle il palazzo settecentesco. Un’occasione importante, perché visitare l’interno di questa villa,ora di proprietà del Ministero della Giustizia, non è facile.

Questo edificio ha un valore storico notevole per i castiglionesi, non solo perché è un monumento pregevole, ma anche perché al suo interno troviamo molte tracce della storia del paese, dal 1859 con i due ospedali da campo, al periodo del fascismo e della seconda guerra mondiale.

Visto il successo dell’iniziativa e i commenti favorevoli dei partecipanti ci proponiamo di progettare nel mese di aprile o maggio un’altra passeggiata.

Grazie infine a Maria Grazia Baccolo che con il suo appassionato racconto ci ha fatto rivivere momenti della nostra storia.



La Pittura dei Macchiaioli

11 Aprile 2023

Ieri, Lucia Vincenzi ci ha brillantemente condotto attraverso la pittura dei Macchiaioli.

Seguendo la vita e le opere di Giovanni Fattori, Telemaco Signorini e Silvestro Lega, abbiamo ripercorso le origini del Movimento, a partire dalla “macchia”… per questi pittori infatti la forma non esisteva ma era creata dalla luce, come macchie di colore distinte e sovrapposte.

Si riunivano al Caffè Michelangelo di Firenze e svilupparono le idee di questo nuovo movimento artistico rompendo con le convinzioni antiquate insegnate nelle accademie d’arte del tempo.

I tempi storici erano quelli della metà dell’Ottocento, delle guerre di Indipendenza, alle quali in tanti parteciparono e che furono oggetto di molti loro lavori.

Vent’anni prima degli Impressionisti francesi, i Macchiaioli dipingevano ”en plein air” ma non ebbero all’epoca altrettanta fortuna, tanto che lo stesso Signorini affermava che “mai sarebbe stato citato in un libro d’arte”… le molteplici mostre, attualmente in programmazione, testimoniano invece come oggi il loro movimento sia considerato il più interessante della pittura italiana dell’Ottocento. Molto bene averli conosciuti così da vicino!


Conversazioni sul Muro del Tempo

04 Aprile 2023


Il Realismo Magico

di Gian Carlo Zanon

28-03-2023


La Forza del Silenzio

14 Marzo 2023


“Dalla parte del cuore”

Incontro di poesia con Franco Testa

14-02-2023



Forlì

Giovedì 16 Giugno 2022

Mostra: MADDALENA, IL MISTERO DELL’IMMAGINE (mattino)

Incontro con Padre Moreno (ex referente Eremo Ghisiola) (pomeriggio)



Milano

Giovedì 19 Maggio 2022

La Fabbrica del DUOMO (mattina)

Mostra (Palazzo Reale): TIZIANO E L’IMMAGINE DELLA DONNA NEL ‘500 (pomeriggio


È con grande piacere che negli ultimi tempi è stata formalizzata la collaborazione del nostro Centro con:

ASSOCIAZIONE CULTURALE “FRAMMENTI”

L’ASSOCIAZIONE CULTURALE FRAMMENTI, CASTIGLIONESE, è attiva dal giugno 2004. Promuove attività culturali nell’ambito del teatro, dell’arte e della musica. Può organizzare abbonamenti al Piccolo teatro di Milano ed ha convenzioni col teatro Sociale di Castiglione delle Stiviere. Organizza viaggi culturali nelle città italiane ed estere, mostre d’arte contemporanea e classica. Propone incontri su temi dell’arte contemporanea e della musica classica.

L’Associazione Frammenti, a partire dal mese di Aprile, avrà sede presso il nostro Centro.

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Cucito e Maglia



Corso di Taglio e Cucito

Forse non tutti sanno che già da tempo si tiene presso il nostro centro un corso di TAGLIO E CUCITO, coordinato e diretto dalla nostra socia Signora Teresa.

Il corso prevede una partecipazione alle spese. Si possono avere informazioni telefonando alla Signora Teresa, N° 328 7773808

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Giochiamo a Carte

Burraco


“Giocando si impara”

Incontri per giocare a BURRACO, il gioco più diffuso.

Con l’assistenza di una giocatrice esperta, impariamo regole e punteggi per giocare in due, in quattro o in torneo.

Rivolgersi in segreteria per prenotarsi!


Mercoledì 10 aprile 2024, giornata piovosissima, cosa c’è di meglio di una partita di burraco in compagnia?


Mercoledì, burraco!


Gioco di Società

Il gioco del Burraco potrà riprendere da Martedì 18 Maggio 2021.

Per maggiori informazioni rivolgersi all’Ing. Braghini.

Non si potranno usare mazzi di carte portati da casa, i mazzi sono forniti dal centro.


GIOCHI A CARTE

Ci sono ampie sale attrezzate per accogliere chi vuole giocare a carte tutti i giorni in compagnia e in serenità. Sono disponibili mazzi di carte nazionali e regionali per giocare a scala quaranta, briscola, tresette e spazzino o altro

Il BURRACO (o, come si dice da qualche parte, il Buracco) è un gioco di carte della famiglia della Pinnacola, nato in Sud America negli anni Quaranta come variante della Canasta e diffusosi in Italia dagli anni Ottanta. Per i nostri associati è un momento di “impegnativo relax”, in una bella giornata di sole, in un angolo ombreggiato del nostro cortile interno… perché il BURRACO non è solo un gioco di carte ma un modo molto piacevole di condividere il tempo!


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Spettacoli – Incontri Culturali


Concerto bagnato, concerto fortunato!

La nostra saletta del pianoforte era strapiena, nonostante la pioggia battente…valeva però la pena per poter ascoltare la magnifica voce di Olivia Latina, accompagnata al piano dalla bravura di Nicola Morello e i virtuosismi al clarinetto di Marco Centonze…e poi…gli allievi del corso “Il canto dell’anima“: che emozione! … e quanti applausi!

Sì, certamente, sarà “bissato”…e molto presto!

Grazie a tutti!



Al primo posto, il bozzetto n. 10 “La fontana” di Ilaria Piazza

“Il mio progetto rappresenta la trasmissione di sapienza dall’anziano ai giovani attraverso la lettura. Al centro è rappresentata una FONTANA, fonte d’acqua, per ricordare il passaggi odi conoscenza fra le diverse generazioni. I libri sono raffigurati come uccelli, alludono alla libertà della conoscenza”

Al secondo posto, il bozzetto n. 4 “La scala” di Alice Bianchetti

“Il progetto che ho voluto realizzare per raccontare il rapporto fra un nonno e suo nipote, rappresenta il nonno con un libro in mano nell’ultimo gradino della sua vita, idealizzata da una SCALA formata da libri e il bambino all’inizio della scalinata, curioso e pronto ad imparare tutto dalla vita. Sullo sfondo ho riscritto una parte di un testo preso dal libro che sta leggendo l’anziano, sul rapporto fra lui e suo nipote”

Al terzo posto, il bozzetto n. 7 “Il panorama” di Riccardo Tisti

“Nel progetto ho messo “faccia a faccia”le due generazioni, solo il confronto e il dialogo possono generare meraviglia e stupore, come quando si guarda un bellissimo PANORAMA che si staglia sul caos (una vista spaziale e incomprensibile) solo lo sguardo fra le due generazioni può dissipare la nube del dubbio”


Concerto di Primavera

21 Aprile 2023

Note sul concerto di venerdì 21 aprile 2023

Un concerto di musica classica è già di per sé una cosa interessante: un concerto di musica classica organizzato dal Centro Anziani Dr. E. Caravaggo presso il Salone Aureo di Palazzo Bondoni Pastori può considerarsi un avvenimento.

La grande partecipazione degli associati e di parte della popolazione castiglionese, il 21 aprile scorso, ne è stata la conferma: di questo siamo non solo contenti ma, soprattutto, orgogliosi.

Le giovani artiste Bianca Tombini di Bergamo (al piano), Enrica Mondo di Asti (al violoncello) hanno deliziato gli ospti con musiche di Beethoven e Schubert, mentre la soprano Olivia Latina, accompagnata al piano da nostro maestro Gian Paolo Stuani, ha cantato con la consueta maestria l’aria della Habanera dalla Carmen di Bizet.

I lunghi e calorosi applausi del pubblico presente hanno sottolineato l’apprezzamento per la qualità delle performances degli artisti, augurandoci che altri avvenimenti di tale portata possano essere ripetuti in futuro!

Di nuovo vogliamo ringraziare il Prof. Giulio Busi per averci permesso di far svolgere l’avvenimento presso il Palazzo Bondoni Pastorio e la signora Giovanna Sgarbi per la grande disponibilità e l’assistenza prestata.

A presto!


Concerto Autunnale

14 Ottobre 2022

Venerdì 14 ottobre il nostro Centro ha avuto l’onore e il privilegio di ospitare il maestro Gianpaolo Stuani accompagnato dal soprano Olivia Latina, che si sono esibiti in concerto per i nostri soci.

In un’intima atmosfera abbiamo potuto godere di un concerto di pianoforte interpretato con grande trasporto e sentimento dal maestro con musica di Chopin, mentre la voce avvolgente e profonda del soprano con i suoi acuti ha intonato alcune arie della Carmen e della Cavalleria Rusticana; un’esperienza unica che ci ha regalato un momento sospeso nel tempo, carico di magia.

Le scelte interpretative raffinate, la loro energia comunicativa nell’esibizione, l’emozione suscitata dal BEL suono e dal BEL canto ci hanno incantato ed a loro va il nostro plauso e il nostro grazie.


Letture di Poesie

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Vedi articolo del Gazzettino Nuovo 07-07-2022


Letture di Poesie

22-06-2022

Scarica la locandina in PDF


Concerto con Ukulele e Mandolino

Il giorno 23 Aprile 2022 ha avuto luogo il concerto degli “Original Red Wine” di Asola, un complesso che ha più volte suonato anche al Teatro Sociale di Mantova e costituito da quattro virtuosi al sax, mandolino, chitarra e percussioni.
Il concerto ha registrato una grande partecipazione di pubblico che ha avuto modo di estasiarsi e rivivere momenti di musica sud americana, napoletana e tradizionale italiana; lo spirito allegro invogliava il pubblico a ballare! Speriamo che questa bella occasione conviviale possa ripetersi in futuro.

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Mostre Viaggi

Mostre e Viaggi


A Palazzo Roverella a Rovigo la grande mostra su Henri de Toulouse-Lautrec (1864-1901), artista francese tra i più rappresentativi della Parigi di fine secolo. Superando l’approccio che tanto spesso riduce Toulouse-Lautrec alla sola attività di creatore di manifesti, questa mostra si sofferma sulla sua attività di pittore, con dipinti e pastelli provenienti da importanti musei americani ed europei, oltre che francesi.

La mostra ricostruisce l’ambiente parigino in cui operava l’artista mettendolo a confronto con realisti, impressionisti e simbolisti con cui condivideva esperienze e momenti di vita quotidiana. Oltre alle celebri Affiches, dipinti e disegni preparatori dell’artista sono affiancati in un rapporto dialettico ai lavori dei numerosi artisti attivi contemporaneamente negli stessi ambienti e che spesso affrontano le stesse tematiche. 60 opere dell’artista, su più di 200 opere complessive, evocano la vivacità della scena artistica parigina. La mostra è curata da Jean-David Jumeau-Lafond, Francesco Parisi e Fanny Girard, con la collaborazione di Nicholas Zmelty

Bellissima mostra in un bellissimo contesto !!!

Per ulteriori informazioni, vedere Wikipedia, l’enciclopedia on-line, libera e collaborativa, disponibile in 320 lingue. Clicca qui => Henri de Toulouse-Lautrec

Infine, dopo aver visitato la bellissima mostra di Toulouse-Lautrec, siamo andati a Chioggia ad assaggiare il pesce del nostro mar adriatico.


Ci siamo immersi nella bellezza raffinata di un palazzo secentesco “nascosto” nella città vecchia, di proprietà da secoli della famiglia Moroni e attualmente curato dal FAI.
Opere d’arte, scaloni, lampadari e poi curatissimi tendaggi, tappeti, tappezziere in seta…e per finire ettari di orti e giardini, dai quali si ammira un panorama totale sulla città, bellissima giornata!



Martedì 21 novembre si è svolta la gita a Bergamo,  in mattinata, come da programma, è stata visitata la mostra”Tutta in voi la luce mia“all’Accademia Carrara.

Il gruppo di circa 27 persone ha apprezzato l’allestimento scenografico  e i quadri dell’800, in particolare quelli di Francesco Hayez, che raccontavano il periodo storico  culturale che ha visto la nascita e il successo del melodramma, grazie ai compositori quali il bergamasco Donizetti, Verdi, Rossini, Bellini, e dei grandi cantanti dell’epoca. L’allestimento ricco di contributi multimediali era accompagnato anche dalla musica di celebri brani tratti dalle opere liriche narrate nei quadri attraverso scenografie e costumi d’epoca. 

Dopo un breve percorso sempre accompagnati dalla guida, nella ricca collezione pittorica dell’Accademia Carrara e dopo un frugale pranzo in un ristorante a Bergamo Alta, si è ripreso il tour nel centro storico. 

Dalle porte e dalla cerchia muraria che conducono nella parte alta della città abbiamo potuto ammirare, dato il bel tempo, “quel cielo di Lombardia così bello quand’è  bello, così splendido,  così in pace

Nel centro della Città Alta accompagnati dalla guida abbiamo visitato  la Piazza Vecchia, la Basilica di Santa Maria Maggiore  e la cappella Colleoni, tutti monumenti di notevole pregio artistico. Anche per chi conosceva già la città è stata un’immersione piacevole nella storia.  Particolarmente interessante è stata la narrazione della vita del capitano di ventura Bartolomeo Colleoni e del ritrovamento quasi romanzesco della sua salma.

Di ritorno con la promessa da parte degli organizzatori di programmare a breve un altro percorso culturale 


Visita al Castello di Ghignolo PO (PV)

26 Ottobre 2023

È una mattina di nebbia ma all’arrivo il Castello si offre in tutta la sua magnificenza: imponente, nel mezzo di un parco vastissimo, in fondo al quale si scorge la palazzina del Te’ o della Caccia.

Edificato nel IX (nono) secolo, fu completamente ricostruito come sede monastica nel Duecento.

Passò nel Settecento nella proprietà della famiglia Visconti e il Cardinale Agostino Cusani Visconti lo trasformò completamente da fortezza medioevale in una reggia, dove soggiornarono imperatori, papi e re. E’ tuttora una splendida dimora patrizia settecentesca, museo d’arte e di costume, denominato la “Versailles della Lombardia”, racchiude importanti e preziose testimonianze del mondo fastoso della nobiltà lombarda e veneziana.

Lo scenografico cortile barocco, le grandi sale affrescate di scuola veneziana, la raffinatezza degli stucchi e delle decorazioni, la torre dominante con la sua maschia mole turrita, il tutto immerso in un dolce scenario agreste, fanno di questo monumento una delle più importanti dimore storiche italiane.

I percorsi di visita sono due: quello medioevale e quello barocco, abbiamo scelto il barocco ma con la promessa di ritornare per il medioevale, tanta bellezza merita una seconda visita!


Alla Scoperta … dei Vicini

23 Maggio 2023

Molto spesso per organizzare un pomeriggio insieme cerchiamo posti strani, magari lontani, purché si possa dire che è una gita che nessuno ha mai fatto.

Venerdì 23 maggio, invece, con un viaggio di 15 minuti abbiamo scoperto “Carpenedolo” o meglio tre luoghi semisconosciuti a tutti noi, nelle campagne di Carpenedolo e Castelgoffredo .

Praticamente nessuno aveva mai visitato S.MARIA IN CARPINO, straordinaria piccola Pieve, nella campagna di TEZZE, le cui origini risalgono al V° – VI* secolo; la gentilezza della Signora che ne è custode, ti permette di osservare da vicino gli affreschi dell’abside, che sono attribuiti al Brembo, pittore cremonese del Quattrocento di buona fama: straordinaria la “Vergine con Bambino e Angioletti”che merita ben di più di una frettolosa sosta e di un’altrettanto frettolosa occhiata.

Qualcuno di noi in più, ma pochi, conosceva il santuario dedicato alla PURITÀ DI MARIA VERGINE in località LAME nella campagna di Carpenedolo: anche in questo caso, la gentilezza del custode, ci permette una visita accurata, malgrado gli importanti lavori in corso per il ripristino delle pareti danneggiate presumibilmente dalla umidità del terreno.

Nata a metà del 1700, è a navata unica che offre interessanti particolarità tra cui i due confessionale posti all’ingresso della navata.

Certamente sono pochi gli esempi del confessionale, ricavato nel muro di separazione tra la navata e la stanzetta laterale, che è ampia, quasi a suggerire un ascolto collettivo del peccatore (una cattiveria neh…).

Ancora due minuti di auto ed ecco il “LUPPOLAJO”, birrificio artigianale in Comune di Castelgoffredo: l’azienda produce i propri cereali (orzo, avena, frumento), il luppolo e quanto serve alla produzione della birra. Enrico ci illustra i numerosi, complessi e articolati passaggi per arrivare a una buona birra, la linea di produzione e quella di imbottigliamento.

Gli anni di sviluppo e costante ricerca hanno portato l’azienda a caratterizzarsi in birre dai sapori e profumi particolari, più legati a consumi specifici e tipici: basta pensare alla birra all’erba amara che si abbina ai tortelli di Castelgoffredo, o al sapore e profumo di zucca che va con i tortelli di “Mantua” o a quella con sentore di crauti che parla lingua tedesca.

A completare la visita, un buon assaggio collettivo di birre accompagnato da ottimo salame e formaggio.

Come si diceva, a due passi da noi, un simpatico e sereno pomeriggio insieme, magari, perché no, da ripetere.


Giotto e il Novecento

15 Marzo 2023 Rovereto (TN)

Al mattino la bellissima mostra “Giotto e il Novecento” dove più di 200 opere di artisti contemporanei hanno reso omaggio al maestro medioevale, che rivoluzionò la pittura del suo tempo e diede inizio all’era moderna.

Non poteva mancare una breve visita alla “campana dei caduti di tutte le guerre” che, con i suoi 100 rintocchi, ogni sera ci ricorda il valore della pace universale. Come di può vedere, una giornata bellissima, piena di sole e di vento!


Io, Canova, Genio Europeo

09 Febbraio 2023 Bassano del Grappa (VI)

Bellissima ricostruzione del Canova artista a tutto tondo e personaggio in vista del suo tempo. Dalle umili origini famigliari alle corti signorili e papali in un crescendo di fama, molto ben raccontato..


Fontanellato

29-09-2022

Visita le immagini dettagliate nella sezione Foto e Notizie

Museo di Franco Maria Ricci:

ci inoltriamo, poi nel famoso labirinto di bambù


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Gita alla Rocca di Angera e all’Eremo di Santa Caterina del Sasso

Per motivi organizzativi, legati al Covid, la Rocca di Angera sarà visitabile il giorno 25 Marzo 2022 e non il 24 come precedentemente comunicato. Per informazioni rivolgersi in Segreteria.

Mattina: Visita alla Rocca di Angera (VA)

Pomeriggio: Visita all’Eremo di Santa Caterina del Sasso


DAL CASTELLO CHE HA SBAGLIATO SECOLO, AL MUGHETTO VELENOSO:
TUTTE LE SCOPERTE DI UN’INTERESSANTE GIORNATA

23 Settembre 2021

Giovedì 23 settembre 2021, verso le 9 di mattina arriviamo davanti ad una fortezza difensiva medievale, almeno così credo ma scoprirò ben presto che questa non sarà che la prima di tante “scoperte”.

Intanto, non è una fortezza ma un castello che si fa chiamare “casa”, ovvero “Catajo”, la Casa del Taglio. Poi, la data di costruzione non coincide: è della seconda metà del XVI secolo, quando qui sui Colli Euganei e in generale nel Veneto non ci sono né guerre, né, quindi, esigenze difensive: serve “solamente” ad esaltare le gesta dei proprietari, gli Obizzi, armigeri mercenari e, grazie a importanti unioni matrimoniali, grandi proprietari terrieri.

Pio Enea I e i successori lo ampliano e lo riempiono di “cose curiose”: le scale esterne, ad esempio, scomodissime per noi ma perfette per i cavalli, dato che tutti gli ospiti erano obbligati ad arrivare al piano nobile a cavallo… oppure, sulla magnifica terrazza, i grandi vasi per l’olio bollente da lanciare sui nemici sottostanti che non sono altro che comignoli di camino o le finte garitte, in realtà canali di scolo dell’acqua piovana…

Tutto sembra tornare secondo le aspettative nelle meravigliose sale affrescate del piano nobile: i momenti più importanti della famiglia, gli omaggi agli amici, l’albero genealogico ma, anche qui, le curiosità non mancano. Un’allegoria ci ricorda, ad esempio, che l’Occasione va presa al volo (perché ha le ali ai piedi) e afferrata per i capelli nell’attimo in cui ci sta davanti (ha solo una ciocca di lunghi capelli sulla fronte, il resto della testa è rasato e, quindi, inafferrabile)… e poi c’è anche una fake news vecchia di 500 anni: Luigi Obizzi non è mai stato insignito dell’Ordine della Giarrettiera dal Re d’Inghilterra, come invece raffigurato a tutta parete in una delle ultime sale!

Anche i successivi proprietari, gli Este, ci regalano una “grossa” curiosità: un’intera ala del castello, 120 stanze, costruita per ospitare i “cugini Imperiali” Asburgo: tre giorni di grandiosi festeggiamenti e poi tutta questa parte del castello viene chiusa e così è ancora adesso.

Dal 2017 il Castello del Catajo è di proprietà di Sergio Cervellin, Mister mocio Vileda, che ha recentemente dichiarato: “L’ho acquistato per renderlo immediatamente disponibile a tutti. E’ un teatro museale aperto al mondo intero, non volevo vederlo trasformato in un albergo di lusso: certi beni culturali non possono finire nelle mani della solita speculazione.” Che dire? Grazie signor Cervellin!

Nel pomeriggio ci ritroviamo in un’altra oasi verde, stavolta nel cuore di Padova. E’ l’Orto Botanico.

Centinaia, migliaia di piante da tutto il mondo, di tutte le dimensioni, ben distribuite lungo vari percorsi: così scopriamo i profumi delle officinali,

le sensazioni tattili e odorose del sentiero per non vedenti

ma anche che il mughetto è nel sentiero delle velenose (dove il grado di tossicità è contraddistinto, per ogni pianta, da croci…) e scopriamo che la Palma di Goethe ha praticamente l’età del Castello del Catajo…

Le curiosità proseguono nel nuovo, avveniristico padiglione delle Serre della Biodiversità,

dove i raggi del sole, le correnti d’aria e i getti di vapore acqueo vengono incanalati in modo da creare i diversi microclimi. Qui scopriamo, ad esempio, che il banano selvatico produce frutti coi semi

e che la pianta del cacao può essere impollinata solo da una speciale zanzarella dei luoghi d’origine e che le nostre, nemmeno le “tigri”, possono fare altrettanto, quindi c’è qualche speranza solo con nuove tecnologie…

Abbiamo visto stranissime piante acquatiche che sembravano grandi vassoi e che, grazie all’imponente impianto radicale, potevano davvero sostenere dei pesi, altre sembravano ninfee ma con fiori viola e arancione e altre ancora grandi fogli di carta crespata verde…

Sedersi sul pullman al termine di una giornata così impegnativa è consolante… ma quante ne sappiamo di più stasera?!


Relazione della Visita guidata alla Casa Museo della
Fondazione Paolo e Carolina Zani

24 Giugno 2021

“Bellezza è verità,

verità è bellezza.

Questo solo sulla terra sapete,

ed è quanto basta”

John Keats, Ode su un’urna greca

Queste parole, impresse su una targhetta, accolgono e introducono i visitatori nella Casa Museo.

Abitare l’arte e la bellezza, questo il senso e l’obiettivo della creazione della Fondazione voluta da Paolo Zani.

Entrando nella villa, immersa nel verde lussureggiante di una natura, che mani esperte hanno sapientemente modellato creando ovunque armonia e bellezza, si avverte un dialogo continuo tra arte e natura.

Prima di diventare Casa Museo, fu casa abitata e vissuta da Paolo Zani che nel giro di una trentina d’anni ha raccolto nella sua collezione pezzi pregiati e capolavori, tra dipinti, sculture, straordinari pezzi di mobilio e preziosi oggetti di arredo distribuiti nelle varie sale, ora esposte al pubblico che, ammirato, immagina con stupore lo scorrere della vita quotidiana calata tra le pareti di questo Museo.

E, con queste meraviglie di cultura e saperi ancora impresse negli occhi, si è conclusa la nostra gita e siamo rientrati soddisfatti e felici di poter condividere lo stupore e le emozioni provate.


Giovedì 27 Maggio 2021

Mostra dei Pittori Castiglionesi

A castiglione, presso l’asilo Menghini, ora sede comunale per gli eventi, è allestita una bella mostra con esposte opere di quasi tutti i più importanti artisiti castiglionesi che hanno operato in particolare lungo tutto il secolo XX.

Queste coprono il periodo dal 1906 al 2000.

Tra gli artisti che si possono ammirare Franco Ferlenga, Ezio Mutti, Oreste Marini, Angelo Del Bon, lo scultore Giuseppe Brigoni, Aldo Rossi, Danilo Giudetti.

È una mostra di rara bellezza e organizzata in maniera accurata e ben documentata. Merita senz’altro una visita anche per conoscere da vicino e meglio quanto, durante il secolo, l’arte castiglionese sia stata prolifica e ricca di estro e di grazia.

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Pranzi


Diamo il benvenuto ai primi giorni di vero caldo estivo, trovandoci in un bel gruppo, sotto le belle ombre dell’ Happy Ristoro…un paio di ore buona compagnia, alla prossima volta!


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Dallo scorso quadrimestre sono iniziati una nuova programmazione di Pranzi, chiamati a Tema.
Ciò vuol dire che ogni pranzo verrà preparato seguendo una ricetta o un piatto tipici di una regione/provincia d’Italia.


Bellissima festa per i nostri  soci e per una ventina di nipotini. E’ passata Santa Lucia, sono state suonate e cantate canzoni natalizie e dialettali. Tre ore insieme sono trascorse in allegria con risotto e salamelle, per far felici nonni e bambini!

Arrivederci all’anno prossimo!


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Centro di Lettura


Webster, Thomas George; A Dame’s School;

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Antigone diventa una lettura scenica

– Tina introduce la storia

– Antigone e Creonte si affrontano in un duello serrato, difendendo ognuno la propria incrollabile ragione.

– Eva Cantarella spiega perché è contro Antigone, Aneuthil invece perché la difende.

Il giudice chiede al popolo del Caravaggio di esprimersi a favore o contro Antigone.

– a favore di Antigone!


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Barbara Armigliato e Gian Carlo Zanon hanno presentato il loro libro:

SIEDITI, E’ FESTA LA TUA VITA E’ IN TAVOLA

L’esperienza è stata davvero interessante: non è un libro di ricette eco-gastronomiche (benché ci siano anche quelle), non è un libro sull’ecologia (benché se ne parla spesso), la cosa che mi ha colpito di più è una domanda: cosa possiamo fare nel nostro piccolo per non impattare ulteriormente sull’ambiente? Può la nostra spesa quotidiana per il cibo essere “ecologicamente sostenibile”? Non si tratta di essere vegani, vegetariani o onnivori, la questione è essere consapevoli di cosa mangiamo.

Barbara ha analizzato, spiegandocele con molta chiarezza, alcune componenti fondamentali della nostra alimentazione, dal punto di vista scientifico. Ad esempio che ogni dieta deve essere affrontata dopo un’attenta analisi della nostra condizione fisica di partenza, che gli aminoacidi fondamentali sono in molti legumi e carboidrati e come eventualmente si possono combinare, abbiamo perfino parlato dell’inutilità dei latticini sull’osteoporosi e di altre mille cose: le domande sono state tantissime e le abbiamo strappato la promessa di un incontro specifico sulle diete “over 50”.

Gian Carlo ci ha parlato di inquinamento e di come il sistema di coltivazione ed allevamento intensivo mondiale attualmente in vigore incida direttamente sulla sopravvivenza degli otto miliardi di abitanti del pianeta, ma ci ha anche illustrato le sue ricette (è lui il cuoco)!

La sua torta senza zucchero era buonissima e anche il thè… arrivederci a presto, cari BarbaGian!


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Il prof. Marocchi ci ha portato nella vita quotidiana e nei piccoli e grandi attriti e conflitti della Castiglione del Seicento…



Ezia Mutti ci ha coinvolto nei suoi ricordi, con la consueta verve. Un vero tuffo nel passato di una Castiglione molto lontana per abitudini, cibo, vestiti…

La cosa che manca di più per Ezia? La vicinanza agli altri, il piacere di incontrarsi e parlarsi… adesso solo, appunto, un ricordo!



Letture – Ottobre 2023

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Creatività nella Scrittura

30 Maggio 2023

Con le parole si gioca

Con le parole si creano giochi interessanti e divertenti

Le parole possono essere rimescolate, scambiate, usate al contrario

Alla maniera di Spoon River

Alla maniera di Ungaretti

Prima studiando, poi liberando i suoni

E i significati

Perché con le parole si va al porto, nella città di Porto, in Porto-gallo

Magari partendo con un vascello da di-porto

Con le parole si possono descrivere i caratteri

Ma sempre guidati da qualcuno che sa come si guida

E che guida in un modo così strano

Perché altrimenti si annoia

Ad insegnare sempre le solite cose

Bellissimo incontro, martedì 30 maggio, con le nostre magnifiche insegnanti, Anna Calcide e Franca Martinetti, che in 40 anni di insegnamento hanno sicuramente interessato generazioni di ragazzi, anche per questo: grazie.

Ma grazie anche per aver concluso in modo tanto divertente il nostro mese di maggio, dedicato alle parole: quelle dello scrittore che, con le parole, intesse trame, quelle della poetessa che le sente e le raccoglie tutt’intorno e quelle di Anna e Franca che ci hanno giocato ma con estrema intelligenza, perché “leggerezza non è superficialità”, come disse un altro maestro di parole. Ottima conclusione, grazie a tutti!


Nel Chiaro Scuro dei Giorni

23 Maggio 2023

Il titolo si è fatto profezia
in una danza di parole scritte, recitate, udite e donate.

Un passo a due
con un ascolto, colto,
che mi ha accolto.

Un incontro circolare,sentito
e partecipato, cascata scrosciante di emizioni.

Grata, semplicemente grata.

Cesira

Martedì 23 maggio, per più di un’ora le parole si sono rincorse e hanno risuonato con estrema grazia,
nel significato nascosto dei nomi, nelle idee “stelle cadenti“, da cogliere al volo, da ascoltare per sentire cosa ci suggeriscono,
nel chiaroscuro dei giorni della magica Cesira Pastelli e in tutti noi.
Grazie Cesira, grazie Anselma per averci suggerito un bellissimo sentiero e grazie Tiziana, appassionata lettrice!


Anche i Pettirossi hanno gli Artigli

09 Maggio 2023

Anche i pettirossi hanno gli artigli, intenso e ironico racconto di due generazioni alle prese con gli strani ingranaggi, lavorativi e psicologici, del mondo industriale. La tendenza è all’adeguamento…tranne quando…anche i pettirossi tirano fuori gli artigli! Grazie a Giordano Giacomini e alle belle letture di Tiziana Faglioni, alla prossima!


Letture – Aprile 2023

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“ Arte inquieta”

18 Aprile 2023

Nel sentire i discorsi odierni sull’arte è difficile sfuggire all’impressione che la stessa sia sommersa e quasi soffocata da un’ipertrofia del discorso in cui è spesso difficile distinguere la critica dalla promozione, l’interpretazione dal marketing.

Arte inquieta”, – dove inquieta è aggettivo e verbo – , apre ad un approccio diverso che, con la proiezione e il commento di immagini, indaga l’opera d’arte nel suo formarsi. Parte dal disegno infantile per attraversare la nascita e l’affermarsi dell’Art brut nel panorama del contemporaneo, e chiude con la lettura/analisi di opere di pittori famosi che escono dai canoni di un comportamento “normale” per avvicinarsi a manifestazioni proprie o quantomeno confinanti con le malattie mentali.

L’incontro ha la presunzione di indurre coloro che partecipano a confrontarsi con la propria concezione di opera d’arte per arrivare ad una riflessione che sia generatrice di senso.

Giovanni Pegoraro


Conversazione sul Muro del Tempo

04 Febbraio 2023

Piacevole incontro del gruppo lettori con l’artista castiglionese Enos Rizzi, che ha illustrato con quadri, disegni e Libro d’Autore, la sua attività molto prolifica, che ha attraversato diverse fasi e tecniche, dal paesaggistico all’astratto, al collage, all’uso della carta, alla cartolina illustrata.

Ci ha raccontato la sua formazione artistica nell’ambiente di Castiglione molto vivace negli anni ’60 ’70, in cui artisti come Marini, Porta, Guidetti avevano aperto una scuola d’arte molto particolare in cui era fondamentale la pratica, mentre la didattica e la tecnica avevano solo lo spazio necessario.

Molti sono stati i temi che l’artista ha sviluppato, come per esempio il suo amore per la natura e per il paesaggio delle colline moreniche da cui ha tratto diversi spunti per la sua pittura: “Le colline sono per me una condizione dell’anima, un’accademia a cielo aperto che mi ha insegnato tutto quello che normalmente non c’è nei libri di testo”.

Apprezzate dal numeroso pubblico presente sono state anche le poesie tratte da “Conversazioni sul muro del tempo”che, accostate ai suoi quadri hanno evidenziato i momenti della sua creazione artistica fatta di silenzio, solitudine, musica e memoria.


Il Realismo Magico

28-03-2023

Martedì 28 marzo Gian Carlo Zanon ci ha portato in giro per il mondo alla ricerca del “realismo magico”: non solo il Sud America, dove pure troviamo le origini del Real Maravilloso con Carpenter e Cortazar ma anche, ad esempio, il Vecchio Continente della “Metamorfosi” di Kafka e del “Deserto dei Tartari” di Buzzati.

Il primo riporta ad uno dei fondamenti e cioè: lo straniamento provocato dal fatto eccezionale dura poco, quasi immediatamente i protagonisti riprendono le normali attività, mentre nel secondo l’alterazione dell’atmosfera dovuta alla sospensione del tempo di enta abitudine e accompagna il racconto fino alla fine.

Menzione d’onore meritano poi i racconti di Tommaso Landolfi e l’Amatissima dell’americana Toni Morrison. Abbiamo ritrovato il realismo magico anche negli autori giapponesi letti di recente, come Murakami e Banana Yashimoto ed Enos Rizzi ha ricordato le origini dello stesso movimento anche nella pittura.

Argomento quindi tanto vasto quanto interessante, dove il fantastico, l’assurdo, l’elemento irrazionale irrompe nella narrazione, dando vita a racconti difficili ma affascinanti che “come macchine volanti hanno bisogno di una benzina speciale…e questa benzina la deve mettere il lettore… sennò non si parte per nessun viaggio magico…” come dice Gian Carlo a chiusura del bellissimo incontro, intervallato dall’appassionata lettura che Tiziana Baglioni ha fatto di alcuni brani scelti. Alla prossima!

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Letture – Marzo 2023

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La Forza del Silenzio

14-03-2023

Il nostro incontro di martedì 14 marzo. Grazie Anselma Lusenti per averci raccontato una storia così toccante e piena di sentimenti: il valore della condivisione è fondamentale per uscire dal silenzio.


Letture – Febbraio 2023

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Misurare La Terra

La centuriazione romana

28-02-2023

Ultimo incontro di febbraio del gruppo di lettura.
Grazie ad Elena e Daniela abbiamo fatto un’escursione nell’agro mantovano, non solo tecnica e geografica ma anche storico-letteraria, ci rivediamo in marzo!


Dalla parte del cuore

Incontro di poesia con Franco Testa

14-02-2023

Abbiamo pensato che parlare di poesia fosse un bel modo di festeggiare San Valentino e così è stato.

Franco Testa ci ha portato nel suo profondo mondo interiore, parlando delle cose semplici della campagna, dell’amicizia e della libertà, con quelle che lui definisce “parole belle”.

Ascoltarsi, ascoltare la natura, il silenzio, gli altri e la poesia per entrare in contatto con la nostra interiorità… Con la promessa di ritrovarci nella bella stagione per una passeggiata (il professor Testa ha insegnato botanica e scienze per quarant’anni) poetica!


Letture – Gennaio 2023

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Novecento Popolare

Martedì 24 Gennaio 2022 sono ripartiti gli incontri del nostro gruppo Lettura con Tiziana Mazzurega che ha presentato il suo libro Novecento Popolare: la storia della sua famiglia, dagli anni 20 al dopoguerra nella campagna veronese.

Una bella occasione per ricordare e per constatare come spesso “certe cose non cambino”.

Ha dialogato con lei Luca Cremonesi, alla fine molti applausi e complimenti.


La Rocca di Solferino si racconta

Martedì 29 Novembre 2022, il prof. Andrea Bianchera ci ha raccontato la sua ROCCA DI SOLFERINO, o meglio la Rocca si è raccontata.

Di come da mille anni sia al centro della storia, dalle guerre fra Ducato di Milano e Repubblica di Venezia, con la battaglia navale sul Garda, a Napoleone Bonaparte che la chiamò la Spia d’Italia (appellativo di cui la rocca dice di non apprezzare molto, in verità…), fino ai tristi avvenimenti del 24 giugno 1859.

La Rocca ci racconta i suoi incontri con Henry Dunant ed Edmondo de Amicis ma anche con personaggi secondari che ci strappano un sorriso ironico: in mille anni ne ha sicuramente visti di ogni genere.

La Rocca ci parla anche di geografia, di archeologia con i ritrovamenti nelle torbiere che adesso arricchiscono il museo di Cavriana e quello di Verona. Mille anni di piacevole passeggiata nella storia e nella geografia, come ha commentato una signora alla fine della conferenza.

prof. Andrea Bianchera

Presentazione Libro “Patrioti Castiglionesi”

Martedì 8 novembre 2022, primo incontro sulla storia locale organizzato dal nostro gruppo.

Claudio Martinetti presenta il suo libro dedicato ai Patrioti Castiglionesi partendo dalla lapide in piazza Dallo’ e dalla Repubblica Cisalpina: siamo fra il 1796 e il 1800, quindi ben prima del Risorgimento!

Il racconto prosegue poi con la figura, famosissima, di Giovanni Chiassi, dai primi moti del 1848, alla seconda spedizione di Garibaldi (agosto 1860) e la successiva battaglia del Volturno, per finire poi alla battaglia dei Bezzecca, sempre al seguito di Garibaldi ed alla morte il 21 luglio 1866.

Con lui, oltre all’inseparabile Luigi Moratti, si ricordano Luigi e Giovanni Martinetti, giovanissimi garibaldini, Giuseppe Nodari, studente in medicina, inserviente nella batteria francese a Solferino…

In tutto furono ben 26 furono i giovani che fecero di Castiglione “un paese garibaldino”.

Nella Prima Guerra Mondiale gli eroi furono: Erasmo Boschetti e Guido Maifreni, il primo maggiore di Fanteria, il secondo nell’VIII Reggimento Bersaglieri, impegnati nelle battaglie sull’Isonzo .

E, per finire, la Brigata Partigiana Italia di Remo Mattioli e Mario Martinetti, costituitasi dopo il 25 Aprile 1943, protagonista di numerosi episodi fino alla cattura e al carcere di alcuni dei componenti.

C’è una lapide che ricorda anche questo episodio, sul muro esterno di Villa Brescianelli: sarebbe bello, col bel tempo della prossima primavera, organizzare un giro di ricognizione di tutte queste targhe che , magari, ci sono sfuggite, andando di corsa come facciamo di solito!


Qualcosa di Classico

Dicembre 2022

a cura di Gian Carlo Zanon

Il 29 novembre al Centro culturale Caravaggio continuano gli “Incontri del martedì” con Andrea Bianchera autore di “Mille di questi anni” pubblicato in occasione dei mille anni della storia della Rocca di Solferino. Durante l’incontro l’autore evocherà alcuni avvenimenti storici accaduti nelle vicinanze della Rocca dal 1022 ai giorni nostri.

Nel mese di dicembre ci saranno altri tre appuntamenti, racchiusi nel trittico “Qualcosa di Classico” che avranno per tema i miti e i topoi della letteratura greco-latina che continuano ad essere presenti sia nella cultura mondiale sia nel nostro vivere sociale e politico a tutti i livelli.

  • Il 6 dicembre, Franca Martinetti introdurrà il tema dell’incontro ricordando la tragedia “Antigone” di Sofocle e Gian Carlo Zanon interpreterà il mito della Lambacide sulla scorta del suo saggio “Demone Divino – racconti, miti, leggende e pensieri sulla natura umana”.
  • Il 13 dicembre, Daniela Portioli, ci parlerà del teatro della Roma del II secolo a.C. con cenni sulla sua funzione e organizzazione. Affiancata da Tina Costanzo, che leggerà alcuni testi scelti dall’opera Hecyra (La suocera) del commediografo latino Terenzio, D. Portioli si soffermerà sulla commedia latina in un periodo influenzato fortemente dalla cultura greca e sulla figura del commediografo, indicato come innovatore rispetto alla tradizione precedente.
  • Infine il 20 dicembre, Tiziana Faglioni leggerà, interpretandole, le lettere di eroine mitiche presenti nell’opera di Ovidio “Heroides”. Le “Heroides ” sono lettere d’amore o dolore che Ovidio, il grande poeta latino, immagina scritte da mitiche eroine ai loro innamorati, compagni, mariti. Le figure mitiche evocate sono presenti in altre grandi opere, dall’epica omerica, alla tragedia greca, al melodramma, al teatro contemporaneo.

Tutti gli incontri inizieranno alle ore 15.00
Via Guido Maifreni , 44


Letture – Novembre 2022

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La stratificazione architettonica nella Roma nascosta

Il centro di lettura ha brillantemente chiuso gli incontri dell’anno 2021-2022 con una bellissima conferenza della professoressa Smetana sull’architettura di Roma attraverso i secoli, ci rivediamo in autunno!


Letture – Maggio 2022

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Letture – Gennaio 2022

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Oggi prima riunione del “Gruppo dei Lettori” per mettere a punto il programma che, come anticipato, sarà dedicato ai luoghi della letteratura!

Vi invitiamo tutti martedì prossimo a sentire le letture che abbiamo scelto per raccontare la California della “Grande Depressione“, non c’è niente da studiare…solo ascoltare le pagine indimenticabili di un vincitore del Premio Pulitzer: John Steinbeck.

A martedì!


PROGRAMMA

Novembre – Dicembre 2021

La lettura di un romanzo ci porta di certo in un’altra situazione, in una o più vite diverse dalla nostra, nei sentimenti di personaggi che diventano persone, conoscendoli meglio, via via che procediamo, pagina dopo pagina ma ci porta anche in altri luoghi: alcuni esistono sulla carta geografica, ad altri arriviamo solo dopo il “Cammin Cieco e Strano” nel quale ci conduce il romanzo, sono i luoghi della fantasia.

Proprio ai luoghi reali e immaginari della letteratura è dedicata la serie di incontri del nostro Centro di Lettura; iniziamo martedì 9 novembre, alle ore 15, con la presentazione del programma. Viaggeremo poi, da martedì 16 novembre, da paesaggi idilliaci e mitologici alla baia di San Francisco e da Ferrara alla Sicilia, leggendo brani da Virgilio, Ovidio, Steinbeck, Bassani e Pirandello.

Siete tutti invitati!

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Programma Lettura: Novembre – Dicembre 2021

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Tombolo

Tombolo


Pitocchetto- Ragazze che lavorano al tombolo

Le meraviglie del Tombolo!

31 Marzo 2023

Foto di Barbara Armigliato


Corso Settimanale Di Merletto Di Cantù

“Creare” è qualcosa di cui gli esseri umani hanno bisogno per realizzarsi.

“Creare una piccola opera d’arte” è appagante e gratificante e i merletti di Cantù, dai più semplici a quelli più elaborati, sono indubbiamente delle opere d’arte.

Negli anni passati i famosi merletti di Cantù hanno coinvolto numerose signore di ogni provenienza ed età e tutte sono riuscite nell’impresa di “creare una piccola opera d’arte”.

Anche quest’anno il Centro Caravaggio organizza un corso settimanale di merletti d Cantù, aperto a tutti: principianti ed esperti.

Ricamando in armonia, si producono “piccoli capolavori” , si socializza, si fanno nuove amicizie, si conosce la storia di Ada Arnaboldi e del merletto di Cantù perché, come dice Natalia: “è difficile dire l’emozione che provo quando vedo il progetto farsi nelle mie mani, prendere vita, punto dopo punto. Come si fa a dirlo con le parole?”

Infatti, bisogna provare!


IL TOMBOLO

Riunione del venerdì.

La passione di una vita

La signora Fernanda Vaccari mi ha raccontato una storia bellissima:

“Da piccola, i miei mi mandarono in collegio e lì incontrai una suora appassionata di questa arte, il tombolo e rimasi affascinata. Iniziai a seguire i suoi insegnamenti e a dare forma ai miei primi ricami.

Poi la vita andò avanti: famiglia, lavoro e così.. Ma quando andai in pensione, pensai che dovevo riprendere quella antica passione. Mi iscrissi a una scuola a Cantù, ricordo ancora che partivo da Desenzano alle 6 e, dopo vari cambi, arrivavo a Cantù alle 11.

Molte volte dovevo fermarmi là a dormire – devo ringraziare mio marito che ha sempre capito la mia passione e mi ha sempre supportata! Alla fine purtroppo la scuola fu destinata ai soli residenti ma io continuai privatamente con la vecchia maestra e successivamente trovai un corso bellissimo a Milano.

I miei lavori intanto diventavano sempre più belli e preziosi. Il tombolo è un’arte ma anche insegnarlo è un’arte. Nel 1996 iniziai i miei corsi qui al Centro Caravaggio: eh sì, sono ormai più di vent’anni!

Quanti lavori e quanti ricordi di allieve e amiche! Ma a settembre ricominciamo! Che bello sarebbe avere allieve nuove per non perdere quest’arte preziosa!”

La Sig.ra Fernanda con il Presidente

“SFERRUZZARE”

Ogni lunedì, sotto l’attenta coordinazione di Ginì, si possono passare alcune ore in allegria, parlando degli avvenimenti recenti o più lontani, sferruzzando a maglia, rammendando o anche con le mani in mano. Ognuno è libero di raccontare quello che vuole.

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Ginnastica

Ginnastica e Qi Gong


Salutiamo Maggio con i movimenti lenti e concentrati del qi-gong


Ginnastica

17 Aprile 2023

Lunedì mattina: per iniziare bene la settimana, una bella seduta di ginnastica, col nostro Nicola!


Qi-Gong

15-03-2023

Martedì e “Giovedì “Qi-Gong” in compagnia!


Attivazione dell’Energia dell’Inverno

Il Qi Gong dei 5 animali o gioco dei 5 animali è un Qi Gong molto antico, sviluppato da HUA THO, un medico durante la dinastia HAN (25-220 d.C.).

Si tratta di imitare le azioni degli animali, in base alle loro abitudini, al fine di stimolare le funzioni dei nostri Cinque Organi principali.

  • La Tigre: lavora sul contratto/rilassato, sulla forza nei tendini, sullo sguardo per stimolare il fegato.
  • Il Cervo: lavora sulla disinvoltura, sulla fluidità, sulla spirale della colonna vertebrale, sulla torsione della colonna vertebrale per stimolare i reni.
  • L’Orso: per lavorare sul massaggio dei visceri associato al respiro, sul legame con la Terra per stimolare la milza-pancreas.
  • La Scimmia: per lavorare sul massaggio del cuore, sulla velocità l’ampiezza e la respirazione per stimolare il cuore.
  • L’Uccello: lavoro sull’apertura della gabbia toracica, sulla respirazione sul rilascio di ciascuna articolazione degli arti superiori per stimolare i Polmoni.

Il Qi Gong qui rappresentato è la forma più recente sviluppata da “Santè vous Zen”. Simula il potere della Tigre, la calma del Cervo, il radicamento dell’Orso, l’abilità della Scimmia e l’agilità dell’Uccello.

Per ogni animale si studiano 2 Posture e 2 Passi.


Il qi gong (pronuncia ci gong) è una ginnastica tradizionale cinese per mantenersi in salute attraverso esercizi lenti, esercizi di respirazione, meditazione e auto massaggio.

Il termine qi gong indica l’unione di due concetti, il “qi” rappresenta l’energia vitale, “gong” la capacità di farla circolarla attraverso il corpo.

Ci troviamo tutti i:

Martedì dalle 08:30 alle 9:30

Giovedì dalle 08:30 alle 9:30


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Soggiorni Viaggi

Soggiorni


Vacanze Estive 2022

Mare

TORRE SERENA VILLAGE – Marina di Ginosa (Taranto)

  • Dal 12 al 19 Giugno
  • Dal 19 al 26 Giugno

HOTEL MONTANARI – Bellaria- (Rimini)

  • Dal 3 al 10 Giugno
  • Dal 10 al 17 Giugno
  • Dal 29 agosto al 5 Settembre
  • Dal 5 al 12 Settembre

HOTEL ECO DEL MARE, Marina di Massa (Massa Carrara)

  • Dal5 al 12 Giugno
  • Dal 10 al 17 Giugno
  • Dal 3 al 10 Settembre
  • Dal 10 al 17 Settembre

Per dettagli e prezzi, vedere il programma trimestrale in PDF

Montagna

Hotel Ghezzi di Andalo (Trento): il padre non gestisce più l’hotel, ma vi è subentrato il figlio, il quale ha comunicato che le date di soggiorno a noi disponibili sono le seguenti:

  • Dal 11 al 25 Giugno 2022
  • Camera doppia € 630,00
  • Singola € 896,00
  • Dal 18 Giugno al 02 Luglio 2022
  • Camera doppia € 770,00
  • Singola € 1.036,00

(dal 03 Luglio 2022 ha già tutto occupato)

Le camere disponibili in hotel sono: 04 Singole + 04 o più Doppie.


Soggiorni Estivi 2021

Quest’anno ci siamo attivati in anticipo per permettere a chi lo volesse di prenotare le vacanze estive:

  • in Montagna, ad ANDALO, dal 26 giugno al 10 luglio,
  • sul Mar Adriatico, a BELLARIA, Hotel Montanari, varie date possibili,
  • sul Mar Tirreno, nella località CALAMBRONE, Villaggio Tuscany

Tutti i prezzi e i dettagli dei vari soggiorni sono disponibili in segreteria!

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Corsi


Corso di Telefonino

  • Gestione del Cellulare,
  • Gestione Posta,
  • Emergenze, Videotelefonate, App medicali,
  • Pagare col Telefonino, Prenotare Treni, Viaggi, Musei, Spettacoli Teatrali,
  • Rapporti con la banca

Rivolgersi in Segreteria per informazioni

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35° Fondazione Convegno

Considerazioni

… a posteriori del Convegno


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35° Fondazione

Pranzo


35° Anniversario Fondazione

In una giornata di pioggia, ci siamo incontrati per il pranzo del 35° Anniversario, presso il Ristorante Selvole di Castel Goffredo.

Scarica il Menu in PDF


Enzo Braghini legge il saluto del Presidente.

Scarica il Discorso in PDF

Cliccare sull’immagine con l’icona Video, per vedere il filmato

Nella stessa occasione sono state premiate:

Anna Benaglia e Anna Serventi
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35° Fondazione Convegno

Convegno

“NON SOLO… CASE DI RIPOSO”

Nell’ambito delle iniziative organizzate per la celebrazione del 35° anniversario della fondazione, il CENTRO ANZIANI DR. E. CARAVAGGIO, organizza il convegno dal titolo:

NON SOLO… CASE DI RIPOSO

Ispirati dalla pubblicazione del Presbitero don Vinicio Albanesi ANZIANI DEPORTATI, che sarà il primo dei relatori, il dr. Salvatore Mannino, Direttore Generale ATS Valpadana, l’avv. Luca Degani, Presidente UNEBA Lombardia e il dr. Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali della Regione Lombardia si confronteranno sul tema del benessere delle persone anziane su vari piani: sociale, legislativo, assistenziale e associativo.

Il convegno, che ha il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Castiglione delle Stiviere e la compartecipazione della Fondazione Innocenta Zanetti e Angelo Cominelli, si svolgerà nell’Aula Magna della Casa del Giovane, sabato 16 ottobre 2021, dalle ore 9.00.

L’ingresso è gratuito e avverrà in piena ottemperanza delle disposizioni Anti-Covid-19: Green Pass obbligatorio.

Per tutte le informazioni, la segreteria del Centro Caravaggio è disponibile al n. 0376 631333


Cliccare sul ritratto dei relatori per vedere il loro intervento

Dr. Alessandro Perdomini
Sindaco Enrico Volpi
Don Vinicio Albanesi
Avv. Luca Degani
Dr.ssa Carolina Maffezzoni

Dr. Salvatore Mannino
Dr. Emanuele Monti

Per coloro che sono impossibilitati a partecipare, sarà possibile vedere il convegno in streaming, cliccando sul seguente pulsante

oppure cliccando sul seguente URL: https://youtube.com/channel/UCDGH3ZTKhsZXw9LJ7y63Qcw


Mappa Castiglione

Scarica la Locandina (PDF)

Scarica il Pieghevole (PDF)


Considerazioni… a posteriori del Convegno

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35° Fondazione

Interviste


Intervista con Anna Sereni

In occasione del 35° anniversario dalla fondazione della nostra Associazione, abbiamo realizzato alcune interviste a persone che, nel corso del tempo, ci hanno regalato energie, idee e impegno.

L’idea fondamentale è sì quella di ripercorrere la nostra storia ma anche, e soprattutto, quella di trovare suggerimenti per il futuro: come potrà essere la nostra Associazione domani e fra dieci anni?

Iniziamo dalla carissima signora Anna Sereni

La incontriamo nel fresco di un bellissimo giardino in un soleggiato sabato mattina d’estate: la sua gentilezza appare immediatamente, si sente che è molto contenta di vederci e molto curiosa di conoscere le iniziative per il 35°, che le illustriamo brevemente.

Appare molto interessata al convegno “Non solo case di riposo” e, con la consueta gentile fermezza, ci dice subito cosa apprezza e cosa secondo lei andrebbe “tenuto d’occhio” per non far perdere ritmo e interesse al dibattito: per quanto sarà possibile, e il programma ci consentirà, ne terremo conto.

Cominciamo a parlare degli inizi della nostra Associazione e lasciamo parlare Anna:

“In quegli anni c’era un bel fervore, erano anni rivolti al sociale. Nello stesso periodo ad esempio è nata anche la Fiordaliso. Io sono sempre stata un’insegnante di ginnastica e ho sempre sentito il desiderio di creare gruppi di persone che si trovassero per fare insieme qualcosa. Ho iniziato subito con un gruppo di anziani per fare ginnastica in una stanza vicino al manicomio.

Due persone sono state fondamentali per poter partire: il signor Gallina, che era il nostro punto di unione d’incontro con l’amministrazione e il signor Gardoni, che, lavorando in banca, aveva la capacità di gestire le finanze (io, per mia natura, non mi sono mai interessata di soldi… nemmeno in casa!) ma, soprattutto, aveva conoscenze per ottenere sovvenzioni e pubblicizzare le nostre attività.

Il primo gruppo di volontariato faceva riferimento a AVULSS (*) e aveva una piccola sede presso la Casa della Carità… io, Gardoni, Gallina e tante, tante persone che sentivano la necessità di incontrarsi.

Ricordo molti convegni sull’argomento “anziani” a cui abbiamo partecipato, a Guidizzolo e in altri paesi… e le nostre gite del giovedì pomeriggio: partivamo da San Luigi, in pullman e visitavamo soprattutto Santuari. Si pagava qualcosa, alla fine… nel pomeriggio, era una bella passeggiata. Il clima era molto bello, ci si passava parola… non c’era molto altro… il cineforum, qualche conferenza alla Casa della Carità.

Io mi preparavo prima e raccontavo i quadri e le opere che vedevamo nelle Chiese perché ho sempre pensato che la cultura fosse sottovalutata e, per quanto possibile, ho cercato di colmare questa lacuna. Queste gite erano un po’ un momento culturale. Non c’erano molti musei raggiungibili in un pomeriggio e visitare le chiese era la sola possibilità di vedere opere d’arte… finché Gardoni mi disse “Anna, basta Chiese!”.

Oltre a questo io appena possibile creavo “gruppi di ginnastica” ovunque: nei giardini, al Belvedere (era una specie di capannone poco utilizzato dove adesso c’è la Chiesa) e qualche volta nella palestra della scuola.

La sede dell’Associazione è sempre stata un problema: dalla Chiesa dei Disciplini, al Belvedere, a via Ordanino fino all’eredità Caravaggio che è stata determinante per mettere in piedi l’attuale sede. Avevamo proprio bisogno di un centro così: col cortiletto fuori, le sale di riunione…

Dall’inizio ci siamo chiamati “Centro per i Problemi dell’Anziano“, non centro anziani perché per quello c’era già il ricovero… volevamo che si avvicinassero anche persone giovani, interessaste ai nostri argomenti, direttamente o perché avevano in casa persone anziane .

Prima tenevamo conferenze su argomenti di vario genere, poi è nata l’Università della Terza Età, è durata una decina d’anni, siamo partiti col corso d’inglese, la ginnastica, il corso di cucito… creavamo un percorso, mi sento un’insegnante e per me è basilare la divulgazione. Vengo dall’Emilia e mi sembrava strano che in paese con una tale storia, con un Liceo antico e frequentato da ragazzi di tanti paesi diversi, la cultura fosse completamente dimenticata.

Per me è stato il “mio” Centro.

Negli ultimi anni ho un po’ abbandonato perché una donna ha responsabilità diverse… “

E, per il futuro, cosa suggerisci, cara Anna?

“Gente con idee nuove… noi non possiamo essere aggiornati… gente nuova che si impegni e che però vada avanti. Cercare di capire di cosa c’è bisogno adesso per gli Anziani Attivi di Castiglione, far entrare persone portatrici anche di culture diverse.

Capire come fare pubblicità con i mezzi tradizionali ma anche con le novità del computer, di cui io non capisco niente ma me ne dispiaccio molto….

Avere idee, vederle realizzate, necessità di aggiornamento e trovare il modo di comunicare , farle conoscere… bisogna continuare ad andare avanti, altrimenti tutto si ferma!”

E’ già ora di pranzo, dobbiamo salutarci ma nessuno se ne vuole andare… quanti ricordi, quanta energia! Anna ringrazia (lei!) e mi accompagna fino alla macchina, facendo le ultime chiacchiere…

Grazie a te, Anna per quanto hai fatto e, ne sono sicura, per quanto farai!

(*) L’ Associazione di Volontariato nelle Unità Locali dei Servizi Sociosanitari (AVULSS) è un’associazione laica senza scopo di lucro (ONLUS) con sede nazionale a Saronno (VA) e associazioni locali in ogni parte d’Italia, dal Nord al Centro, dal Sud alle Isole, fondata da don Giacomo Luzietti il 3 ottobre 1979.

Enrica Remelli


Intervista con l’Ing. Braghini Enzo

Il Centro Anziani “Dr. Evandro Caravaggio” celebra quest’anno il 35° anniversario della fondazione.

35 anni insieme sono quello che nei matrimoni si chiama “Nozze di corallo” e solitamente si festeggia in modo sentito, partecipe e grato.

Uno degli eventi più importanti sarà il Convegno “NON SOLO CASE DI RIPOSO”.

Ne parliamo con l’organizzatore, l’Ing. Enzo Braghini, Vice-Presidente del Centro Caravaggio.

Cosa rappresentano questi 35 anni e come ha interferito il Covid con l’attività del Centro?

15 anni di presenza nel secolo scorso, senza dimenticare che il gruppo iniziale aveva comunque sperimentato e attuato diverse iniziative nell’area della terza età e vent’anni nel nuovo secolo hanno fatto del Centro uno dei punti di riferimento più importanti di Castiglione.

Nel febbraio del 2020 la pandemia di Covid 19 ha interrotto bruscamente tutte le nostre normali attività associative, costringendo i nostri Soci nelle loro abitazioni e impedendo di fatto ogni iniziativa nel sociale. La reazione quasi immediata del nostro Consiglio Direttivo è stata quella di predisporre ambienti e protocolli per una immediata riapertura appena la situazione fosse tornata alla normalità.

La prima e seconda ondata del pandemia hanno impietosamente evidenziato, oltre ogni possibile previsione, le carenze, le mancanze, le diverse inefficienze e gli errori di impostazione delle politiche della cosiddetta terza età.

All’inizio del 2021 ci siamo posti due obbiettivi: la ripresa “normale delle attività” e la celebrazione ufficiale del 35° anno di esistenza.

Come è nata l’idea del Convegno?

Partendo dalla pubblicazione “Anziani deportati” del Presbitero  don Vinicio Albanesi, presidente dal 1994 della Comunità di Capodarco, abbiamo visto la possibilità di organizzare un convegno dove si potessero proporre le strategie di indirizzo dopo COVID delle iniziative pubbliche e private, volontariato in primis, nell’area dell’ampio e sempre più numeroso settore della terza età.

Chi saranno i relatori?

Aprirà i lavori proprio don Vinicio Albanesi, abate-parroco dell’Antica Abbazia di S. Marco alle Paludi, direttore della Caritas Diocesana e insegnante di Diritto Canonico presso l’Istituto Teologico Marchigiano. Per 10 anni è stato Presidente del Tribunale Ecclesiastico Regionale e, dal 1990 al 2002, è stato Presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, il C.N.C.A., succedendo a don Luigi Ciotti. Nel suo “Anziani deportati” affronta, tra l’altro, anche il tema dell’emergenza sanitaria da Covid-19 che ha colpito diverse Residenza Sanitarie Residenziali durante la fase acuta.

Interverranno successivamente:

il Dott. Salvatore Mannino, dal 2017 Direttore Generale dell’ATS della Val Padana. Laureato in Medicina a Roma e con Master presso la Harvard University di Boston e in Epidemiologia a Seattle, ha operato, fra l’altro, per l’UNICEF a Khartoum e come ricercatore a Basilea e Goteborg.

L’avv. Luca Degani, Membro del Consiglio Nazionale del Terzo Settore, Presidente di UNEBA (Ente di rappresentanza delle Fondazioni e altri enti no profit operanti in ambito socio-sanitario) Lombardia. E’ specializzato in legislazione socio-sanitaria, risk management e applicazione del D. Lgs. 231/01 e docente presso l’Università di Bologna in Management delle Residenze Sanitarie Assistenziali.

Il Dott. Emanuele Monti, laureato in Economia Aziendale e specializzato in Business Administration in numerosi e prestigiosi atenei stranieri, fino all’approfondimento della Game Theory di John Nash presso la London School of Economics and Political Science, dal 2008 è Dirigente della multinazionale leader del settore cosmetico. Dal 2007 ricopre vari incarichi politici a livello comunale e provinciale a Varese e dal 2018, dopo l’elezione a Consigliere Regionale, è Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali della Regione Lombardia.

Quale sarà l’apporto da parte del Centro Caravaggio?

Da parte nostra, non partiamo da zero: oltre alla quasi quarantennale presenza attiva, abbiamo il conforto dell’iniziativa attuata dal Centro durante la forzata segregazione in casa (a volte in completa solitudine!): durante la pandemia, abbiamo raggiunto quasi tutti i Soci, uno ad uno, con conversazioni telefoniche di conforto e vicinanza.

Ovviamente non è stata una indagine sociologica ma una vicinanza amichevole.

Abbiamo peraltro potuto constatare come anche a Castiglione gli anziani stavano affrontando i disagi e le ristrettezze derivanti dalle norme anti-contagio, donandoci un quadro abbastanza preciso dell’impatto sulle persone della mancanza di socialità e carenza di contatti con amici e coetanei.

Tornando al convegno, c’è stato interesse da parte dell’Amministrazione Comunale e di altri Enti operanti a Castiglione?

Sì, l’argomento era importante e quindi abbiamo ritenuto doveroso coinvolgere chi ci poteva aiutare per poter offrire un incontro di qualità. Abbiamo avuto l’immediato aiuto del Sindaco (non tanto nella Sua qualità di Capo della Amministrazione Comunale, quanto per la Sua personale esperienza nella materia (è presidente uscente dell’UNEBA di Mantova) e l’altrettanto pronto interesse della RSA per eccellenza: la Fondazione Zanetti e Cominelli, storia e tradizione della casa di riposo a Castiglione.

Quando e come si svolgerà il convegno?

Abbiamo fissato la data del convegno al 16 Ottobre prossimo, sperando di essere finalmente fuori dalle più stringenti regole anti-pandemia. La collocazione in ottobre ci ha portato a confrontarci con l’evoluzione in atto della Legislazione Socio sanitaria della Lombardia, dovuta non tanto e non solo all’impatto della pandemia, ma anche alle modifiche legate all’ applicazione della Legge 23 del 2015 secondo quanto approvato dalla giunta regionale (01/06/2021) sulle linee di sviluppo della Legge che riguarda tutto il sistema socio sanitario della regione

L’occasione era troppo ghiotta: poter approfondire le proposte di innovazione della Regione nel settore socio sanitario di nostro interesse, la terza età, di conoscere meglio il ruolo del volontariato e quindi poter meglio definire quelle che saranno le nostre linee di evoluzione nel nostro Centro.

I contenuti del congresso saranno perciò non solo un esame di come gli anziani hanno affrontato e subito la pandemia ma anche e soprattutto una possibile disamina delle nuove linee di intervento della regione Lombardia nel settore della terza età.

Un impegno importante, quindi e con temi di assoluta attualità e con lo sguardo già rivolto all’immediato futuro…

Sì, un impegno importante, forse ancor più importante di quanto ci eravamo proposti, ma siamo lieti di poter offrire un piccolo contribuito alle iniziative in atto e, per finire, un grazie sentito agli sponsor che generosamente ci hanno aiutato ad affrontare un così impegnativo evento.

Arrivederci, quindi a sabato 16 ottobre, alle ore 9.00 nell’Aula Magna della Casa del Giovane di via Maifreni!

Enrica Remelli

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Parliamo di Noi


Articoli di Stampa e Interviste

Anno 2021


In occasione del 35° anniversario dalla fondazione della nostra Associazione, abbiamo realizzato alcune interviste a persone che, nel corso del tempo, ci hanno regalato energie, idee e impegno.

L’idea fondamentale è sì quella di ripercorrere la nostra storia ma anche, e soprattutto, quella di trovare suggerimenti per il futuro: come potrà essere la nostra Associazione domani e fra dieci anni?

Iniziamo dalla carissima signora Anna Sereni

La incontriamo nel fresco di un bellissimo giardino in un soleggiato sabato mattina d’estate: la sua gentilezza appare immediatamente, si sente che è molto contenta di vederci e molto curiosa di conoscere le iniziative per il 35°, che le illustriamo brevemente.

Appare molto interessata al convegno “Non solo case di riposo” e, con la consueta gentile fermezza, ci dice subito cosa apprezza e cosa secondo lei andrebbe “tenuto d’occhio” per non far perdere ritmo e interesse al dibattito: per quanto sarà possibile, e il programma ci consentirà, ne terremo conto.

Cominciamo a parlare degli inizi della nostra Associazione e lasciamo parlare Anna:

“In quegli anni c’era un bel fervore, erano anni rivolti al sociale. Nello stesso periodo ad esempio è nata anche la Fiordaliso. Io sono sempre stata un’insegnante di ginnastica e ho sempre sentito il desiderio di creare gruppi di persone che si trovassero per fare insieme qualcosa. Ho iniziato subito con un gruppo di anziani per fare ginnastica in una stanza vicino al manicomio.

Due persone sono state fondamentali per poter partire: il signor Gallina, che era il nostro punto di unione d’incontro con l’amministrazione e il signor Gardoni, che, lavorando in banca, aveva la capacità di gestire le finanze (io, per mia natura, non mi sono mai interessata di soldi… nemmeno in casa!) ma, soprattutto, aveva conoscenze per ottenere sovvenzioni e pubblicizzare le nostre attività.

Il primo gruppo di volontariato faceva riferimento a AVULSS (*) e aveva una piccola sede presso la Casa della Carità… io, Gardoni, Gallina e tante, tante persone che sentivano la necessità di incontrarsi.

Ricordo molti convegni sull’argomento “anziani” a cui abbiamo partecipato, a Guidizzolo e in altri paesi… e le nostre gite del giovedì pomeriggio: partivamo da San Luigi, in pullman e visitavamo soprattutto Santuari. Si pagava qualcosa, alla fine… nel pomeriggio, era una bella passeggiata. Il clima era molto bello, ci si passava parola… non c’era molto altro… il cineforum, qualche conferenza alla Casa della Carità.

Io mi preparavo prima e raccontavo i quadri e le opere che vedevamo nelle Chiese perché ho sempre pensato che la cultura fosse sottovalutata e, per quanto possibile, ho cercato di colmare questa lacuna. Queste gite erano un po’ un momento culturale. Non c’erano molti musei raggiungibili in un pomeriggio e visitare le chiese era la sola possibilità di vedere opere d’arte… finché Gardoni mi disse “Anna, basta Chiese!”.

Oltre a questo io appena possibile creavo “gruppi di ginnastica” ovunque: nei giardini, al Belvedere (era una specie di capannone poco utilizzato dove adesso c’è la Chiesa) e qualche volta nella palestra della scuola.

La sede dell’Associazione è sempre stata un problema: dalla Chiesa dei Disciplini, al Belvedere, a via Ordanino fino all’eredità Caravaggio che è stata determinante per mettere in piedi l’attuale sede. Avevamo proprio bisogno di un centro così: col cortiletto fuori, le sale di riunione…

Dall’inizio ci siamo chiamati “Centro per i Problemi dell’Anziano“, non centro anziani perché per quello c’era già il ricovero… volevamo che si avvicinassero anche persone giovani, interessaste ai nostri argomenti, direttamente o perché avevano in casa persone anziane .

Prima tenevamo conferenze su argomenti di vario genere, poi è nata l’Università della Terza Età, è durata una decina d’anni, siamo partiti col corso d’inglese, la ginnastica, il corso di cucito… creavamo un percorso, mi sento un’insegnante e per me è basilare la divulgazione. Vengo dall’Emilia e mi sembrava strano che in paese con una tale storia, con un Liceo antico e frequentato da ragazzi di tanti paesi diversi, la cultura fosse completamente dimenticata.

Per me è stato il “mio” Centro.

Negli ultimi anni ho un po’ abbandonato perché una donna ha responsabilità diverse… “

E, per il futuro, cosa suggerisci, cara Anna?

“Gente con idee nuove… noi non possiamo essere aggiornati… gente nuova che si impegni e che però vada avanti. Cercare di capire di cosa c’è bisogno adesso per gli Anziani Attivi di Castiglione, far entrare persone portatrici anche di culture diverse.

Capire come fare pubblicità con i mezzi tradizionali ma anche con le novità del computer, di cui io non capisco niente ma me ne dispiaccio molto….

Avere idee, vederle realizzate, necessità di aggiornamento e trovare il modo di comunicare , farle conoscere… bisogna continuare ad andare avanti, altrimenti tutto si ferma!”

E’ già ora di pranzo, dobbiamo salutarci ma nessuno se ne vuole andare… quanti ricordi, quanta energia! Anna ringrazia (lei!) e mi accompagna fino alla macchina, facendo le ultime chiacchiere…

Grazie a te, Anna per quanto hai fatto e, ne sono sicura, per quanto farai!

(*) L’ Associazione di Volontariato nelle Unità Locali dei Servizi Sociosanitari (AVULSS) è un’associazione laica senza scopo di lucro (ONLUS) con sede nazionale a Saronno (VA) e associazioni locali in ogni parte d’Italia, dal Nord al Centro, dal Sud alle Isole, fondata da don Giacomo Luzietti il 3 ottobre 1979.

Enrica Remelli


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IL TOMBOLO

Riunione del venerdì.

La passione di una vita

La signora Fernanda Vaccari mi ha raccontato una storia bellissima:

“Da piccola, i miei mi mandarono in collegio e lì incontrai una suora appassionata di questa arte, il tombolo e rimasi affascinata. Iniziai a seguire i suoi insegnamenti e a dare forma ai miei primi ricami.

Poi la vita andò avanti: famiglia, lavoro e così.. Ma quando andai in pensione, pensai che dovevo riprendere quella antica passione. Mi iscrissi a una scuola a Cantù, ricordo ancora che partivo da Desenzano alle 6 e, dopo vari cambi, arrivavo a Cantù alle 11.

Molte volte dovevo fermarmi là a dormire – devo ringraziare mio marito che ha sempre capito la mia passione e mi ha sempre supportata! Alla fine purtroppo la scuola fu destinata ai soli residenti ma io continuai privatamente con la vecchia maestra e successivamente trovai un corso bellissimo a Milano.

I miei lavori intanto diventavano sempre più belli e preziosi. Il tombolo è un’arte ma anche insegnarlo è un’arte. Nel 1996 iniziai i miei corsi qui al Centro Caravaggio: eh sì, sono ormai più di vent’anni!

Quanti lavori e quanti ricordi di allieve e amiche! Ma a settembre ricominciamo! Che bello sarebbe avere allieve nuove per non perdere quest’arte preziosa!”

La Sig.ra Fernanda con il Presidente
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Progetto Casa del Giovane


Laboratorio di Estetica e Acconciatura


Le prime signore che hanno usufruito dei servizi mi hanno detto che le ragazze sono mooolto gentili e attente e l’insegnante è molto preparata; si sono già prenotate per altre sessioni, nelle prossime settimane. Io andrò a darmi un po’ di colore e vi saprò dire.


Il mio “colore” alla Casa del Giovane

Asia e la prof Lucia esaminano il mio pietoso caso, decidono quale tono sia più adatto e insieme prepareranno la miscela che Asia mi applicherà con molta attenzione ma rispettando i tempi ferrei della prof e del decadimento dell’attivatore del colore, come mi spiegano…
Dopo la posa e l’accurato risciacquo, nel grandissimo salone delle “messe in piega”, Asia e la prof esaminano il risultato
Asia inizia l’asciugatura… e con la prof decidono per un “mosso”! Coi miei capelli! Sarà un’impresa!
Tocco finale.. e “piega mossa” davvero!!!

Ragazze, torno anche venerdì prossimo!



Scarica l’accordo in PDF

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Comunicato

Comunicati


CONDIZIONATORI NELLA SALA DA PRANZO

La sala da pranzo è stata adottata di 3 (tre) condizionatori d’aria che permettono di avere sia il caldo d’inverno che il raffreddamento durante il periodo estivo.

È stata una spesa non indifferente, sostenuta dal lascito della defunta Signora Raffaelli, la quale aveva espressamente richiesto che la somma donata doveva servire per migliorie della nostra struttura.

Finalmente potremo così eventualmente prolungare i nostri incontri di tombola o pranzi sociali, anche oltre i primi di giugno, senza soffrire l’oppressione afosa estiva.

Cercheremo, se volontari riusciranno a sobbarcarsi l’onere organizzativo, di aumentare i giorni della tombola, magari anche con programmi infra-settimanali.


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Progetto Scuola

Progetto Scuola


Progetto Sospeso

COM’ERO ALLA TUA ETA’

Si è manifestato l’interesse da parte di alcune insegnanti ad avere incontri/testimonianze di nostri associati nelle classi scolastiche delle primarie.

Si preparerà un elenco di argomenti che possano essere interessanti per i bambini e gli associati interessati potranno preparare le loro “testimonianze”, da presentare poi nei modi e tempi che verranno concordati con le scuole.

Il progetto è ancora in fase embrionale, vi terremo informati sugli sviluppi e … fateci sapere quali argomenti sarebbero interessanti secondo voi!